Papa Leone XIV e i ponti da costruire dopo Francesco
Riflessioni di Alessandro Ludovico Previti
I giornali parlano di un Papa centrista. Il quotidiano italiano La Repubblica lo ha definito “cosmopolita”, sottolineando la sua esperienza pastorale in America Latina, Nord America ed Europa. Axios ha osservato che “non è né un guerriero culturale né un riformatore radicale”, descrivendolo come “empatico”, fermo e pacato.
“Centro” è una parola che tanto nasconde quanto rivela, e non dobbiamo temerla. Per chi, come noi, ha abitato a lungo i margini del discorso ecclesiale, persone LGBT+ credenti, famiglie che accompagnano i propri figli, operatori pastorali che ogni giorno vivono contraddizioni, il centro non è un luogo, ma una tensione: uno spazio che si apre solo quando altri fanno posto.
Papa Leone XIV ha…