Inizio dell'Angelus, Papa Francesco si scusa per non potersi affacciare dalla finestra a causa di un'infiammazione ai polmoni. Comunica che monsignor Braida si occuperà di leggere la riflessione, dato che è lui che la prepara e la fa sempre molto bene. Ringrazia tutti per la loro presenza.
Inizia il collegamento dalla cappella di Casa Santa Marta per la recita dell'Angelus. Papa Francesco fa una breve introduzione scusandosi per non potersi affacciare dalla finestra, spiegando che ha un problema di infiammazione ai polmoni. Per questo motivo, monsignor Braida leggerà la riflessione al suo posto, in quanto è lui che normalmente la prepara e la recita.
Papa Francesco ringrazia il pubblico per la sua presenza e desidera loro un buon momento di preghiera. Chiede di pregare per lui, affinché possa guarire presto dalla sua malattia. Spiega che la preghiera ha un potere straordinario che può portare conforto e guarigione.
Il Papa passa quindi la parola a monsignor Braida, che inizia la lettura della riflessione. Braida conosce bene Papa Francesco e la sua spiritualità, quindi è in grado di trasmettere con precisione il suo messaggio. La sua lettura è professionale e coinvolgente, permettendo al pubblico di seguire e comprendere appieno le parole del Papa.
Durante la lettura della riflessione, Papa Francesco osserva attentamente il suo collaboratore, mostrando un'espressione di approvazione e gratitudine. Si nota il suo sincero apprezzamento per il lavoro di monsignor Braida e la sua abilità nel trasmettere il suo messaggio con chiarezza e significato.
Dopo la lettura, Papa Francesco prende nuovamente la parola per ringraziare monsignor Braida per la sua recitazione. Si scusa ancora una volta per non poter essere presente fisicamente, ma rassicura il pubblico che non appena sarà guarito, sarà felice di tornare ad affacciarsi dalla finestra per l'Angelus.
Infine, il Papa invita tutti a continuare a pregare insieme per il bene dell'umanità, soprattutto in questi momenti di difficoltà. Esprime la sua fiducia nella potenza della preghiera e chiede a tutti di unirsi a lui nel chiedere a Dio di guarirlo e di donare salute e pace a tutti.
Papa Francesco conclude il collegamento dell'Angelus ringraziando nuovamente tutti per la loro presenza e augurando loro una buona giornata. Invita tutti a rimanere uniti nella preghiera e ad aiutarsi reciprocamente nel cammino spirituale.
Con queste parole, Papa Francesco trasmette un messaggio di umiltà, speranza e fiducia nella preghiera come strumento di guarigione e consolazione. Nonostante la sua malattia, mostra compassione e gratitudine per il supporto del pubblico e conferma la sua dedizione nel servire come guida spirituale per tutti.