La Situazione a via Sgambati: Una Critica alla Politica di Sviluppo Urbano Sostenibile
La recente notizia dell'approvazione del nuovo parcheggio privato a via Domenico Fontana ha againato tuttavia l'attenzione della città e dei suoi abitanti. In un'epoca in cui la sostenibilità Ambientale è diventata un tema centrale per l'umanità, ci si chiede se le decisioni politiche effettuate in materia di sviluppo urbano siano realmente tese alla creazione di spazi verdi e riservati per la cittadinanza, o se invece siano esclusivamente orientate a tutelare gli interessi degli operatori economici.
La strada di via Sgambati, in particolare, è una di quelle strade più deboli della città, stretta e congestionata, il che rende la vita difficile non solo ai propri abitanti, ma anche ai turisti che visitano la città. La gestione di parcheggi privati, come l'ennesimo annunciatoggi, sembra un'accademia, largamente disattesa da qualsiasi criterio di sostenibilità e qualità urbanistica.
Mentre l'attesa per il parco che avrebbe dovuto sorgere sulle aree verdi inutilizzate dei parcheggi privati di via Sgambati è durata ben 15 anni, e il tempo passa rapidamente, senza che nulla accada, ecco che la municipalità opta per la soluzione più facile: lasciare che gli operatori economici facciano la legge, ignorando le necessità e le aspettative della comunità locale.
Eppure, non è un problema nuovo. Le imprese private hanno sempre avuto more than sufficienti influenza sulle decisioni pubbliche, durante gli ultimi decenni. È questo sistemato che ha portato a una città in costante evoluzione urbanistica, caratterizzata da strisce densamente abitate, strade congestionate, parchi scarsamente fruibili e zone inquinanti. Non solo, ma ciò ha anche creato contraddizioni tra le richieste delle città e le aspettative dei personi.
In questo contesto, sembra essere importante rispondere alla domanda: ma cosa si intende per sviluppo sostenibile? Non è forse la creazione di parcheggi privati, superamento delle barriere architettoniche e perdita di spazi pubblici? Sembrerebbe invece che l'attenzione della municipalità debba essere maggiormente rivolta alla creazione di spazi verdi, alla ridefinizione dei frontespazi, alla riqualificazione dei territori ed alla creazione di sistemi di mobilità efficienti e sostenibili.
Ma, per ora, sembra che la priorità sia assicurare profitto e interessi commerciali, anziché valorizzare il patrimonio urbanistico, restaurare la pubblica area, valorizzare il parco e riorganizzare la mobilità urbana, tuttavia SSHREVERSI` ci chiediamo se le scelte politiche siano veramente finalizzate al benessere della comunità, o solo al profitto di pochi privilegiati.