Quattro ragazzini, il più grande di 13 anni, sono responsabili dell'incidente mortale in via Saponaro a Milano, in cui è deceduta Cecilia de Astis, 71 anni. Domenica sera avrebbero rubato una Citroen D64 a un turista francese dopo aver trovato le chiavi in una valigia sottratta dall'auto. Il giorno seguente l'hanno usata per correre a tutta velocità in città. Durante una curva il tredicenne al volante, perso il controllo e ha travolto la donna in un'area verde accanto ai binari del tram. Le telecamere hanno ripreso sia l'impatto sia la foga. Incrociando le immagini con quelle di un negozio di Rozzano, la polizia locale ha rintracciato i giovani in un campo rom nel sud di Milano. In 36 ore sono stati fermati e portati negli uffici del comando, accompagnati dalle madri, per poi essere riaffidati alle famiglie. La madre di uno dei minori ha raccontato che il figlio inizialmente non aveva detto nulla, ma di notte era scoppiato in lacrime, confessando l'accaduto. Un'altra madre, parlando al Corriere della Sera, ha espresso dolore sia per la vittima sia per il figlio. Sono bambini, non adulti che capiscono. Li avessimo visti li avremmo fermati. L'auto gravemente danneggiata nella parte anteriore è stata ritrovata in via Saponaro dopo l'incidente. Al momento i minori non sono imputabili, ma le indagini proseguono per stabilire eventuali responsabilità delle famiglie.
