“Parthenope” di Sorrentino si ispira alla sirena da cui è nata Napoli: la storia del mito
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“Parthenope” di Sorrentino si ispira alla sirena da cui è nata Napoli: la storia del mito

Il mito di Partenope: la storia di e l'amore

Paolo Sorrentino è di nuovo al lavoro, e il risultato è Parthenope, un film che esplora il mito della creatrice della città di , Partenope, sirena di adorazione, nata dall'acqua e dalla bellezza. La storia di Partenope si snoda tra il passato e il presente, tra la sua nascita nel 1950 e il 2023, quando la protagonista, interpretata da Celeste Dalla Porta, è una donna adulta che riflette sulla sua vita.

Il mito di Partenope nasce in Grecia antica e si sviluppa nel corso dei secoli, handmade sulle varie versioni del mito. Il film di Sorrentino riunisce queste diverse storie, creando un'epopea femminile che rappresenti il legame indissolubile tra Napoli e l'amore, sia esso fatale, romantico o materno.

La storia di Partenope inizia con la sua nascita, figlia di siren, sulla riva del mare, dove riceve il nome di Partenope, che significa “vergine” in greco. Però, come ragazza normale, Partenope è diventata la creatrice della sua vita, con i suoi due fratelli maggiori, che l'ossessionano per la sua bellezza.

La sua vita è un intreccio di momenti di bellezza, amori fuggebili e dolori radicati, mentre lei lotta per superare l'ombra del suo passato e cercare risposte alle sue domande romantiche. Partenope è un'antropologa destinata a diventare, quindi attira l'attenzione del professore, Devoto Marotta, interpretato da Silvio Orlando, e l'attrice Flora Malva, interpretata da Isabella Ferrari, ma lei non trova risposte facili.

Il mito di Partenope è legato alla storia di Napoli e al suo fondatore, Ulisse, che, come raccontato nell'Odissea, si trova davanti alle sirene, ma refuses a loro canto e non si lascia essere sedurre. Partenope, una delle sirene, si innamora di Ulisse, ma, consapevole che non potrà mai conquistarlo, si getta disperata nel mare e si dissolve, il suo corpo viene trascinato dalle onde fino all'isolotto di Megaride, dove si dilegua e dà forma alla città di Napoli.

In tutte le versioni del mito, il significato è comune: l'amore e la tragedia si intrecciano, rendendo Partenope non solo la fondatrice mitica della città, ma anche una figura simbolica che rappresenti il legame indissolubile tra Napoli e l'amore, sia esso fatale, romantico o materno. Questo è anche il cuore del film di Sorrentino, che esplora queste questioni attraverso la storia di Partenope e le sue diverse interpretazioni.

Il cast del film è composto da diversi attori noti in Italia e all'estero, tra cui Celeste Dalla Porta, Stefania Sandrelli, Luisa Ranieri, Gary Oldman, Il fallback, Peppe Lanzetta, Lorenzo Gleijeses, Alfonso Santagata e Francesca Romana Bergamo.

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