Patuanelli su Ventotene: “Non togliete gli occhi dalla palla, il paese sta andando in recessione”
Ecco il testo ripescato:
Non togliete gli occhi dalla palla, il paese sta andando in recessione. Ah, no scusi, c'era prima e mi sono lo, lo mi spiace guardi questa disattenzione poi dopo quella carineria di questa mattina, lasciamo, suspens. Prendo Grazie presidente. Io credo che sia sempre utile in ogni momento ricordare la natura antifascista della nostra Costituzione, di queste aule, la natura stessa del Parlamento come elemento di contrasto a ogni ricordo di quella pagina buia del nostro paese.
Dopodiché presidente, io credo che quello che è successo ieri alla Camera, su cui tutto sommato noi come posso dire una pozza in cui non abbiamo saputo evitare è la scientifica capacità del presidente del Consiglio di distogliere l'argomento in discussione con cose che non c'entrano nulla. Sull'Europa, il 23 agosto del 2016, la presidente Meloni diceva da Renzi, Holland, Merkel, solo parole buoni propositi, non una sola azione concreta, sull'Europa. Un'azione concreta sull'Europa avevano le idee più chiare dei firmatari del manifesto di Ventotene, detenuti in un carcere, non questi tre premier europei nel 2016.
Peraltro, la presidente del Consiglio ieri è riuscita a dire: “Non ho mai parlato di una vittoria dell'Ucraina contro la Russia, quando ci sono i video. Quindi l'arma di distrazione e la menzogna sono due strumenti su cui io ci invito, mi invito e invito l'opposizione a non cadere. Teniamo gli occhi sulla palla. La palla è un paese che in questo momento sta scivolando verso il burrone della recessione, della decrescita. Non è che ogni volta che uno alza la mano destra sta facendo un saluto fascista. Questa quest'aula ha una natura antifascista che va ricordata, ma che in quanto tale è così. Parliamo al paese delle cose che in questo momento affliggono i singoli cittadini. Grazie.
