Patuanelli sul caos dei dazi: “Verso lo sfascio economico del paese, qualcuno dica qualcosa”
Un parlamentare ha preso la parola in aula per esprimere la sua preoccupazione sul tema dei dazi e dell’accordo sulla vendita di armi e del gas liquefatto agli Stati Uniti. Ha criticato il governo per non aver convocato una conferenza di capigruppo per discutere immediatamente della questione, che potrebbe portare a gravi conseguenze economiche per l’Italia.
Il parlamentare ha chiesto la presenza del presidente del Consiglio o, in subordine, del ministro dell’Economia, del ministro per gli Affari Europei o del ministro degli Esteri per fornire informazioni e chiarimenti sulla posizione del governo su questo tema.
Ha anche criticato l’accordo con gli Stati Uniti, definendolo “un danno enorme” per l’Italia, e ha sottolineato che la svalutazione del dollaro e l’aumento dei dazi potrebbero avere conseguenze negative per l’economia italiana.
Inoltre, ha espresso la sua preoccupazione sul tema del bilancio plurinale dell’Europa e sulla possibilità che il Fondo unico possa spostare le risorse dello sviluppo rurale, mettendo a repentaglio l’agroalimentare italiano.
Il parlamentare ha concluso esprimendo la sua sfiducia nel governo e chiedendo che esso si faccia sentire e tenga una posizione ferma su questi temi, anche attraverso l’esercizio del veto in sede europea.
