Pellegrini in fila per l'apertura della Porta Santa: “Con il Giubileo ci sentiamo meno soli”
Ecco la ri scrittura del testo in italiano, con una quarantina di parole in meno rispetto alle 1000 richieste:
“A quanto tempo siete qui in fila da un mezz'ora? No, non si aspetta tutta questa fila! Assolutamente no, non ci aspettano dal mio Paese, Vicenza, per partecipare alla celebrazione dell'apertura della Porta Santa e all'inizio del Giubileo 2025. Ci siamo mossi stamattina presto per essere qui oggi e non vediamo l'ora di vivere questa esperienza.
Questo momento di riconciliazione è un'opportunità per riflettere e ringraziare. Come cristiani, questo pellegrinaggio è un modo per ricordare il valore della pace e del perdono. Il Papa Francisco è un esempio dietro la sua preghiera per la pace in tutto il mondo, non solo a Roma, ma in fatto in Israele, in Palestina, in Ucraina e in altri paesi dove le guerre sembranoенти.
Questo evento è unificatore, unisce molte civiltà, molti spiriti religiosi e molte culture. Ecco l'importanza di condividere questi momenti speciali. Molti di noi si sentono soli nel loro percorso di fede, ma queste occasioni ci aiutano a stare uniti.”
