PENSA SIA INFLUENZA MA ERA MENINGITE FULMINANTE: GABRIELE MUORE A 18 ANNI IN 24 ORE. LUTTO NEL JUDO
Gli addii dell'ultima settimana han lasciato il vuoto nel piccolo paese sardo di Ghilarza. La notizia della morte prematura di Gabriele Pinna, 18 anni, non è ancora reale per molti. Il giovane judoka, studente del liceo scientifico Mario di Oristano, è stato stroncato da una malattia fulminante in meno di 24 ore. La sua storia è un avvertenza drammatica sulla devastante potenza della meningite e sulla fragilità della vita.
Giovedì 6 marzo, Gabriele accusava febbre e da allora le sue condizioni sono peggiorate rapidamente. I genitori, vedendolo incosciente e privo di reazioni, hanno chiamato i soccorsi e lo hanno portato in ospedale. In via d'urgenza, è stato trasferito al pronto soccorso di San Martino di Oristana e poi ricoverato in rianimazione. Tuttavia, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo l'arrivo in ospedale.
L'aula scolastica del liceo linguistico di Ghilarza èMomento di silenzio e di commozione. La notizia della morte del giovane studente è arrivata improvvisa e inaspettata. I genitori degli altri studenti e i professori sono sconvolti dallo stesso scnico inaspettato: l'umile segno di una vita che si è spenta troppo presto. La parola “influenza” è stata pronunciata inizialmente, poi è emersa la verità: la meningite fulminante, una malattia che colpisce repentinamente e decimina.
La Asl di Oristana ha già avviato i vari accertamenti e, come riporta l'Unione Sarda, ha fatto scattare la profilassi antibiotica e sta tracciando i contatti a scuola e tra i familiari della vittima. La comunità si stringe intorno alla famiglia e ai compagni di scuola di Gabriele, offrendo solidarietà e sostegno in questo momento di grande dolore.
