La serata d'apertura del Trianon Viviani: un omaggio a Peppino di Capri
La sera di ieri ha visto l'apertura della nuova stagione del Trianon Viviani, un eventful celebrare il 85° compleanno del grande interprete della canzone italiana, Peppino di Capri. In un ambiente affollato e festoso, l'artista napoletano è stato il protagonista di un omaggio che spera di diventare un traguardo più avanti.
Durante la serata, il pubblico ha potuto ascoltare una serie di canzoni eseguite da Peppino di Capri, accompagnato da noti artisti e critici musicali, e dalle note del regista Bruno Garofalo e della scenografa Marica Pennacchio. Gli spettatori hanno visto anche alcunibrevi interventi di artisti famosi che hanno interpretato insieme con Peppino di Capri i suoi successi più conosciuti, come "Sognando" e "Fortuna", tra gli altri.
Durante la serata, il cantante ha raccontato il suo percorso artistico, dalle origini al successo nazionale e internazionale. "Spero ci sia un altro traguardo più avanti", ha detto. "Mi piace sognare al momento, anche esageratamente".
La serata è stata un rilassante ritorno al passato, ma con uno sguardo all'avvenire, come l'artista napoletano ha sempre voluto. "Gli amici-amici sono qui", ha detto. "Il filo continua a intrecciarsi con il futuro". La sua ultima opera, intitolata "La verità", ma in effetti è una bugia, racconta la storia del suo percorso artistico e della sua capacità di reinventarsi e di resistere al tempo.
La serata del Trianon Viviani ha confermato che la musica italiana non muore mai, ma è viva e presente, come il grande esempio di Peppino di Capri, un artista che la sua canzone è sempre stata unanime espressione di passioni e sentimenti italiani.