“Per Valditara il patriarcato non esiste? Nei centri antiviolenza, accolte 22 mila donne in 10 mesi”
Il testo è un discorso di Macis, un'attivista contro la violenza di genere, rivolto al ministro Valditara e al patriarcato. La Macis accusa il patriarcato di essere il principale responsabile della violenza contro le donne, sostenendo che la violenza non è un problema individuale, ma strutturale. Afferma che in 10 mesi, i centri antiviolenza hanno accolto quasi 22.000 donne, e che la violenza è un fenomeno che colpisce donne di tutte le classi sociali e di ogni colore.
La Macis critica il ministro Valditara per aver sminuito la gravità della violenza contro le donne, affermando che la sua risposta è “proprio la causa del problema”. Sostiene che la violenza non è legata alla follia o alla malattia, ma è un comportamento diffuso tra gli uomini, come dimostrano i dati.
La Macis accusa il governo di Meloni di essere autoritario, fascista e razzista, e di non prendere misure efficaci contro la violenza di genere. Afferma che il governo sta normalizzando la violenza, specialmente in contesti di guerra, e che le misure economiche e sociali sono in grado di condannare le donne alla precarietà e al lavoro povero.
La Macis chiede di fare un lavoro culturale con tutti gli uomini, italiani e stranieri, per combattere il patriarcato e la violenza contro le donne. Afferma che non ci sono differenze tra gli uomini, indipendentemente dalla loro provenienza, e che l'importante è non essere del patriarcato.
Infine, la Macis esprime la sua solidarietà con le sorelle palestinesi, che stanno lottando contro la violenza e l'oppressione, e chiede di fermare la guerra e di lavorare per una società più giusta e equa.