Perché c’è chi non riesce a staccare dal lavoro, nemmeno a Natale?
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Perché c’è chi non riesce a staccare dal lavoro, nemmeno a Natale?

Il fenomeno del workaholism: causa e consensi

Nel mondo moderno, essere una persona workaholic, ossia dipendente da lavoro, sta diventando un problema sempre più comune. Le cause che portano all'abuso del lavoro possono essere molteplici e possono variare da fattori psicologici a condizioni socio-culturali.

Tra le principali cause, vi è la pressione sociale e il desiderio di successo. In società che premiano l'efficacia e la produttività, molte persone hanno bisogno di riconoscimento e autoefficacia e non riescono a distanziarsi dal lavoro, nemmeno durante le feste e le vacanze.

Altri fattori che spingono i lavoratori a lavorare ininterrottamente sono l'insicurezza personale, in cui la persona cerca conferma del proprio valore nel lavoro, e la paura del fallimento. Inoltre, non dobbiamo dimenticare gli effetti della relazione disfunzionale con i dispositivi digitali, come la Superficialità Ossessiva del Mondo Mobile (FOMO), l'ansia da disconnessione e la nomofobia, la paura di dimenticare o non poter usare i propri dispositivi.

Gli stesi di una persona workaholic sono facilmente distinguibili. Alcuni dei principali sintomi includono:

* Soveroscarico lavorativo: dedicare la maggior parte della giornata al lavoro, anche oltre l'orario previsto, senza pause significative.
* Stress cronico: sensazione costante di stanchezza, irritabilità e difficoltà a staccare la mente dal lavoro, anche durante il tempo libero.
* Problemi relazionali: le relazioni sociali e familiari possono risentirne, poiché il workaholic spesso sacrifica il tempo con amici e familiari per concentrarsi sul lavoro.
* Difficoltà a delegare: rifiuto di affidare compiti agli altri per paura che non vengano eseguiti correttamente.

In sintesi, il workaholism può avere un impatto negativo sulla salute mentale e fisica, oltre a compromettere la qualità della vita sociale. Riconoscere i segnali e cercare un equilibrio tra vita privata e professionale è fondamentale per prevenire i danni di questa dipendenza.

Inoltre, è importante notare che il lavoro non può essere la sola fonte di identità e significato per una persona. È necessario creare spazi per la creatività, la socializzazione e la stesura delle relazioni, in modo da avere una vita più equilibrata e rilassata.

Inoltre, è importante educare le successive generazioni su come riconoscere e affrontare il lavoro e le relazioni in modo più equilibrato, evitando di sacrificare la propria salute e lutezza per il successo professionale.

Infine, è importante creare spazi sicuri per la pausa e la recupero, in modo da avere il tempo di riposare e rinnovare le forze, nonché di avere esperienze di svago e di divertimento.

In sintesi, è fondamentale creare un equilibrio tra vita professionale e vita privata, in modo da evitare la dipendenza dal lavoro e il deterioramento della salute mentale e fisica.

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