Perché nelle nostre chiese è importante parlare dell'inclusione delle persone LGBTQ+
Testo pubblicato su The Reformation Project (Stati Uniti) il 1 ottobre 2023. Liberamente tradotto dai volontari del Progetto Gionata.
Per decenni, molte chiese hanno promosso i ministeri “ex-gay” (noti anche come terapie di conversione) come se fossero la risposta cristiana più fedele nei confronti delle persone LGBTQ+. Questo approccio si basava sull'idea che, con abbastanza preghiera o impegno, si potesse scegliere di non essere omosessuali. Ma questa convinzione è stata clamorosamente smentita dai fatti.
Nel 2013, Exodus International – la principale organizzazione “ex-gay” al mondo – ha chiuso i battenti dopo che il suo presidente, Alan Chambers, ha ammesso che il 99,9% delle persone che aveva conosciuto non era riuscito a cambiare il proprio orientamento…