PIERINA PAGANELLI, la Bianchi non è mai stata l’alibi di Dassilva
Il caso Pierina Paganelli è stato discusso nell’ultima puntata di “Incidente Probatorio” e il criminalista Davide Barzan ha commentato la ritrattazione di Manuela Bianchi, che era stata considerata l’alibi di Dassilva. Tuttavia, Barzan sostiene che la Bianchi non è mai stata un alibi credibile, poiché era sentimentalmente coinvolta con Dassilva e ha detto il falso per due anni.
L’unico alibi formale resta quello di Bartolucci, ma è stato definito “assolutamente inesistente”. La ritrattazione di Manuela Bianchi è stata considerata credibile dalla Gip, dai Tribunali e dalla Cassazione, e il processo è ora entrato nel vivo, con la sentenza di primo grado prevista per la primavera 2026.
La Corte d’Assise ha fissato un calendario serrato con udienze ravvicinate, e il numero di testimoni è stato ridotto di molto, passando da 140 a circa 10 per la difesa di Dassilva. Il dottor Barzan spera che la sentenza di primo grado possa arrivare per la prossima primavera e che la verità emersa grazie alla ritrattazione di Manuela Bianchi possa finalmente essere riconosciuta.
