PIETRO GENUARDI AVEVA LA LEUCEMIA: IL TRAPIANTO DI MIDOLLO E IL FIGLIO DONATORE. L'ULTIMO MESSAGGIO
Pietro Genuardi, noto attore di fiction, è scomparso a 62 anni dopo una lunga battaglia contro la leucemia. L'uomo che interpretava ruoli come Armando Ferraris nella miniserie Raiuno “Al Paradiso delle signore” ha rivelato pubblicamente la sua condizione appena pochi mesi fa, annunciando di doversi sottoporre a un ciclo di chemioterapia e a un successivo trapianto di midollo. La malattia lo aveva costretto ad allontanarsi dalle set, abbandonando il ruolo di Armando Ferraris, e comunicò la sua decisione ai fan tramite un post sui social media, spiegando la necessità di affrontare un percorso medico lungo e impegnativo.
Nel suo ultimo aggiornamento pubblico, pubblicato alla vigilia di Natale, Genuardi condivideva un cauto ottimismo. La terapia aveva portato alla remissione della malattia, ma era necessario un ulteriore ciclo di cure per prepararsi al trapianto. Inoltre, rivelò di aver trovato donatori compatibili, tra cui suo figlio Jacopo, nonostante sperasse di trascorrere le festività a casa, piccole complicazioni lo costrinsero a rimanere in ospedale, accelerando i tempi del trapianto.
Nel suo messaggio finale, Genuardi parlava di fede e speranza, dichiarando di voler battere fino alla fine. L'uomo si era sempre definito un combattente e nella sua lotta contro la leucemia, non aveva mai smesso di credere in se stesso e nel trattamento medico. La sua battaglia è stata un esempio di determinazione e coraggio, ispirando migliaia di fan e sostenitori a lottare per la propria vita e per le loro storie personali. Nonostante la sua morte, l'eredità di Pietro Genuardi rimarrà nel cuore di quanti l'hanno amato e seguito nel suo percorso nel mondo dell'arte e contro la malattia.
