Pippo Baudo Testamento: Il Retroscena Di Katia Ricciarelli!
La morte di Pippo Baudo ha scatenato un dibattito sui suoi ultimi volontà, in particolare sulla decisione di includere la sua segretaria personale, Dina Minna, tra gli eredi del suo patrimonio, stimato intorno ai 10 milioni di euro. Katia Ricciarelli, compagna di Baudo per 18 anni, ha espresso il suo disaccordo su questa scelta, affermando di non trovare giusto che la segretaria riceva una parte pari a quella dei figli.
Dina Minna è stata la segretaria personale di Baudo per oltre 35 anni e molti la considerano la figura più importante nella sua vita privata. Ha gestito ogni aspetto della sua vita, dalle telefonate agli incontri, e si presenta ogni mattina nella sua casa romana per decenni. Katia stessa aveva notato la centralità di Dina nella vita di Baudo e aveva confidato che tanti amici le avevano detto che era impossibile contattare Pippo senza passare da lei.
Dina ha parlato di Baudo con voce rotta dall'emozione, affermando di averlo considerato come un padre e di aver imparato da lui il significato del lavoro con rispetto e rigore. Ha anche affermato di aver ancora progetti con lui prima della sua morte e di essere contenta che sia tornato in Sicilia, dove tutto era iniziato.
La scelta di Baudo di includere Dina tra gli eredi ha scatenato un dibattito sulla giustezza di questa decisione. Molti si chiedono se sia stato giusto includere la segretaria tra gli eredi o se avrebbe dovuto limitarsi ai figli. La questione solleva interrogativi sulla natura della relazione tra Baudo e Dina e sulla valutazione del loro legame.
