Più armi all'Europa, il governo italiano esplode: tutti contro tutti
La presentazione del piano ReArm Europe da parte della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha scatenato una nuova frattura nel governo italiano. Il progetto, che punta a investire 800 miliardi di euro per rafforzare la difesa dell'Unione Europea, divide nettamente il centrodestra, con Antonio Tajani e Matteo Salvini su posizioni opposte e Giorgia Meloni che, per ora, sceglie il silenzio.
Tajani: “Finalmente un passo avanti”
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha accolto con entusiasmo il piano, evocando un'eredità storica: “Finalmente si fanno concreti passi in avanti per costruire una indispensabile difesa europea. Era il grande sogno di De Gasperi e Berlusconi. Ora bisogna realizzarlo, senza indugi, nel modo migliore possibile per…