Pnrr Giustizia, Fp Cgil: “Senza stabilizzazioni a rischio il funzionamento dei Tribunali”
Lo sciopero dei precursori del PNRR del Ministero della Giustizia è in corso oggi a causa della mancanza di sicurezza e stabilizzazione per 12.000 persone che lavorano nel settore giudiziario. Il segretario regionale della Funzione Pubblica Cgil, Dino Pusceddu, ha affermato che senza una stabilizzazione, il funzionamento dei Tribunali potrebbe essere a rischio.
Secondo Pusceddu, ad oggi solo 3.000 persone hanno la garanzia di essere stabilizzate, mentre altre 3.000 sono in attesa di copertura. Tuttavia, 6.000 lavoratori rischiano di trovarsi senza impiego dal giugno 2026 se non si interviene.
I lavoratori precari svolgono un ruolo fondamentale nel sistema giudiziario, garantendo lo svolgimento dei processi, collaborando con le cancellerie e fornendo un supporto qualificato ai magistrati. La loro assenza potrebbe avere conseguenze dirette sull'efficienza della giustizia, con tempi più lunghi e una giustizia meno giusta per i cittadini.
La Fp Cgil Lombardia chiede quindi un piano strutturale di stabilizzazione e risorse adeguate per salvaguardare i lavoratori e assicurare il corretto funzionamento dei Tribunali. Pusceddu ha sottolineato che senza queste persone, il sistema giudiziario potrebbe subire un collasso, con conseguenze negative per la giustizia e per i cittadini.
