Il recente lancio del francobollo celebrativo di Italo Foschi, gerarca fascista e primo presidente della Roma calcio, ha scatenato una bufera politica senza precedenti. Il Ministero delle Imprese e Poste italiane sono stati accusati di aver commesso un grave errore storico e morale.
Il francobollo, emesso in occasione del centenario della nascita di Foschi, rappresenta un omaggio al suo impegno sportivo e alla sua carriera calcistica. Tuttavia, la scelta di celebrare un gerarca fascista e un fedelissimo di Farinacci, noto per la sua ferocia e la sua adesione al regime, ha suscitato proteste e critiche da parte di molti.
Molti hanno rimarcato come il francobollo sia un esempio di “giustificazione” del fascismo e di “normalizzazione” della sua storia. Altri hanno sottolineato come la celebrazione di Foschi sia un affronto alle vittime del regime e alle famiglie dei deportati e dei caduti durante la seconda guerra mondiale.
Inoltre, il lancio del francobollo è stato visto come un segnale di indifferenza e di superficialità del Ministero delle Imprese e di Poste italiane rispetto alla storia e alla memoria dei fatti del passato. “Il francobollo – ha detto il sindaco di Roma, Virginia Raggi – è un affronto alla memoria dei caduti e delle vittime del fascismo. Non possiamo dimenticare il passato e celebrare persone che hanno contribuito alla distruzione della democrazia e alla sofferenza dei cittadini”.
La critica è stata anche da parte di esponenti politici e di organizzazioni della società civile. “Il francobollo – ha detto il presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico – è un errore storico e morale. Non possiamo celebrare i gerarchi fascisti e dimenticare la sofferenza dei cittadini”.
In questo contesto, è importante ricordare che la celebrazione di Foschi non è l'unica aberrazione nella storia recente. Infatti, solo un mese fa, era stato emesso un francobollo celebrativo di Maffeo Pantaleoni, economista e politico italiano, noto per le sue idee liberali e per il suo ruolo nel dibattito economico del suo tempo.
Tuttavia, la differenza tra i due casi è sostanziale. Mentre Pantaleoni era un economista e un politico che aveva contribuito allo sviluppo del pensiero economico italiano, Foschi era un gerarca fascista che aveva contribuito alla distruzione della democrazia e alla sofferenza dei cittadini.
Il lancio del francobollo di Foschi è un esempio di come la storia possa essere manipolata e falsificata per ragioni politiche o commerciali. È importante ricordare che la memoria storica è un diritto fondamentale delle persone e che non possiamo permettere che venga falsificata o manipolata per ragioni personali o politiche.
In conclusione, il lancio del francobollo celebrativo di Italo Foschi è un esempio di come la storia possa essere utilizzata per ragioni politiche o commerciali e come la memoria storica possa essere falsificata o manipolata. È importante che il Ministero delle Imprese e Poste italiane riprendano in mano la situazione e assicurino che i francobolli emessi in futuro siano un omaggio alle persone che hanno contribuito allo sviluppo della storia italiana e non a quelle che hanno contribuito alla distruzione della democrazia e alla sofferenza dei cittadini.