Polpo “cavalca” squalo mako: la scena incredibile ripresa dai ricercatori! 🐙🦈 Cosa dice la scienza
La scena apparentemente incredibile osservata da un drone ha tramortito i ricercatori: un polpo maori “cavalca” uno squalo mako, il predatore più veloce dell'ocano, raggiungendo la velocità di 50 chilometri l'ora. La scena sembrava incredibile, tanto che i ricercatori iniziarono a pensare che la “macchia arancione” sulla testa dello squalo potesse essere un oggetto catturato in una trappola da pesca o ferito. Tuttavia, grazie a una GoPro e a un drone, è stato possibile chiaramente identificare il polpo che “cava” lo squalo.
Il polpo, più precisamente un maori, è la specie più grande nell'emisfero australe, con dimensioni di circa 3 metri. Notando che il polpo tirava ogni tanto i tentacoli “appallottolati”, i ricercatori ipotizzarono che lo squalo, sebbene non potesse vedere direttamente il polpo a causa di una zona cieca sulla sua testa, era consapevole di avere un passeggero a bordo. Gli squali, infatti, possiedono un sistema sensoriale invisibile, lungo tutto il loro fianco, che aiuta a percepire il loro ambiente circostante.
Non è chiaro come queste due specie si siano incontrate, poiché i polpi vivono principalmente sui fondali marini, mentre gli squali mako con pinne corte preferiscono aree superficiali. Tuttavia, la scena è stata descritta come “misteriosa” e ha generato ipotesi diverse tra i ricercatori. I polpi, notate che siano appallottolati, poterono scivolargli via, ma era anche possibile che fosse andato a fondo nel fondale marino due trenta-quaranta metri sott'il livello del mare, zona in cui potrebbe aver atterrato il polpo. Non si sa se il polpo rimase a bordo o scivolò via, né se lo squalo lo avrebbe mangiato.
Il professore associato di Consorazione Marína affermò che questo incidente dovrebbe essere un monito sulla scarsità delle conoscenze sull'appero e sull'importanza di proteggere l'ambiente per continuare a osservare scene simili. L'ambiente naturale è un luogo in cui accade qualcosa di incredibile ogni minuto, ogni giorno.
