Il Tempo delle buone impressioni è qui concluso per Roberto Mancini in Arabia Saudita.
La notizia è arrivata dalla Gazzetta dello Sport: Roberto Mancini e il suo staff sono pronti a lasciare l'Arabia Saudita e tornare in Italia. La situazione del ct della Nazionale araba, già compromessa dopo la sconfitta contro il Giappone, è diventata insostenibile in seguito al pareggio interno contro il modesto Bahrein.
Le reazioni alle critiche dei tifosi e il mancato sostegno della federazione hanno portato Mancini al centro dell'abbagliante fuoco politico. L'incarico, con stipendio tra i 25 e i 30 milioni di dollari all'anno, non è stato sufficiente per placare le aspettative dei fanatici tifosi, nemmeno la ricezione sccompressiva di alcuni media locali.
L'umiliazione arrivò con un'intervista a un giornalista giapponese, in cui Mancini, chiamato in causa sulla sua trattative contrattuale, replicò: "Vogli dire il mio conto in banca?". Il commento, a detta di alcuni, rivelò un personaggio narcisista e troppo concentrate sul proprio benessere, mentre molti in patria furono costernati dalla sua risposta.
La Gazzetta dello Sport rivela ahora che la televisione di stato ha annunciato che la federazione è al lavoro per rescindere il contratto di Mancini. Le parti stanno cercando un accordo finale, ma sarà necessaria l'autorizzazione reale. La fine di un'era apparentemente è arrivata.
La partita è aperta: Mancini e il suo staff devono decidere se accettare l'uscita anticipata o continuare a lottare per un contratto che appare sempre più difficile da salvare. La decisione, comunque, sarà presa concretamente prossimamente.