Il piccolo monolocale di 14 metri quadrati a Milano diventa oggetto di polemica online
In un mercato immobiliare sempre più competitivo, un agente immobiliare di Milano, Gian Maria Tirrico, ha affittato un piccolo monolocale di 14 metri quadrati in soli 13 minuti. La notizia si è diffusa velocemente online, generando un'ondata di polemiche e critiche sulla rete sociale. L'appartamento, situato nella zona di Piola, a Milano, è stato presentato da Tirrico come un'opportunità unica, nonostante le dimensioni estremamente ridotte e il prezzo di affitto elevato: 750 euro al mese, spese incluse.
L'immobile, descritto ironicamente come “luminoso, confortevole e spaziosissimo”, dispone di un letto a soppalco, un angolo cottura con due fornelli, un piccolo divano e un tavolo ribaltabile. Tuttavia, non ha finestre, ma solo due lucernari. Il riferimento cinematografico alla celebre scena del film “Il ragazzo di campagna” con Renato Pozzetto è stato immediato: “Ingresso, soggiorno e sala da pranzo, stanza da letto, è tutto qui. A dimensione d'uomo” ha scherzato lo stesso Tirrico, parafrasando le battute della pellicola.
Le reazioni online non si sono fatte attendere. Molti utenti hanno criticato il prezzo dell'affitto, considerandolo eccessivo per uno spazio così angusto. “Un mercato immobiliare che in 13 minuti permette di affittare un loculo a 750 euro al mese è impazzito”, ha scritto un utente, mentre un altro ha definito la situazione una “scena surreale di un film comico diventata realtà”. Le polemiche hanno toccato anche il limite legale per le dimensioni minime dei monolocali, stabilito a 28 metri quadrati.
Tirrico, tuttavia, non sembra impressionato dalle critiche. Ha replicato che il costo dell'affitto è giustificato dai prezzi di acquisto degli immobili a Milano: “750 euro al mese sono troppi? Sì, perché forse non sai quanto costa comprare un appartamento del genere… fidati di me”. Inoltre, ha risposto alle osservazioni sulla mancanza di ventilazione per cucinare, suggerendo di evitare i fritti e optare per una dieta più sana.
La velocità con cui l'appartamento è stato affittato dimostra la difficoltà del mercato immobiliare milanese, dove anche soluzioni minime trovano rapidamente inquilini, spesso disposti a compromessi pur di vivere in città. “Taaac! L'ho piazzato subito”, ha concluso Tirrico, dimostrando la sua soddisfazione per l'affare.
La vicenda ha anche sollevato dubbi sulla legittimità del prezzo dell'affitto rispetto al limite legale delle dimensioni minime dei monolocali. Tuttavia, Tirrico non sembra preoccupato dalle critiche e sostiene che il prezzo è giustificato dai prezzi di acquisto degli immobili a Milano. La storia del piccolo monolocale di Piola ha dimostrato come il mercato immobiliare milanese sia sempre più competitivo e come gli inquilini siano disposti a compromessi pur di vivere in città.
In sintesi, la vicenda del piccolo monolocale di 14 metri quadrati a Milano rappresenta un esempio di come il mercato immobiliare possa essere influenzato dalle strategie di marketing e dalle esigenze dei proprietari. Se da un lato la storia ha generato polemiche e critiche, dall'altro ha anche dimostrato la difficoltà del mercato immobiliare milanese e la disponibilità degli inquilini a compromessi pur di vivere in città.