“Prodi era vicino al Kgb”, la rivelazione dell'ex spia russa Litvinenko ritrovata negli archivi britannici
A quasi vent'anni di distanza, riemerge un'accusa destinata a far discutere: Romano Prodi sarebbe stato vicino al Kgb. A sostenerlo, in uno scritto autografo del 2004, è Alexandr Litvinenko, l'ex agente russo poi dissidente, morto avvelenato con polonio a Londra nel 2006.Leggi anche: Piazzapulita, Prodi replica agli attacchi della Meloni: “Questa si scaglia con improperi fuori luogo perché non sa cosa dire”
Il documento, firmato di suo pugno da Litvinenko, riporta un'informazione ricevuta da un alto ufficiale dei servizi russi: Prodi sarebbe stato una figura legata al Kgb. La notizia, già circolata nel 2007, torna ora alla ribalta grazie a una scoperta della giornalista Nicoletta Maggi negli archivi britannici. Lo riporta Il Giornale.
Il dossier ritrovato e le…