"Pronti a lavorare per la pace". Zelensky tende la mano e s'attacca al Trump
Dopo l'ordine di Donald Trump di mettere “in pausa” gli aiuti militari a Kiev Volodymyr Zelensky tende la mano agli Usa. In un lungo post sui social il presidente ucraino è tornato sull'alterco avvenuto in mondovisione con il tycoon cercando di guardare avanti. “Il nostro incontro alla Casa Bianca venerdì non è andato come doveva. È un peccato che sia andata così. È ora di sistemare le cose”, ha scritto Zelensky auspicando per il futuro “cooperazione e comunicazioni costruttive”. Allo stesso tempo il presidente ucraino si è detto pronto a “lavorare sotto la guida del presidente Trump” per “ottenere una pace duratura” in quando “nessuno di noi vuole una guerra senza…