Proteste studentesche, in fiamme la riforma Valditara e i fantocci dei ministri: 15 poliziotti al pronto soccorso. Meloni: “I soliti facinorosi”
Una manifestazione ad alta tensione, quella condotta da tutti gli studenti italiani in più di trenta città centro di proteste e scontri, per difendere il diritto all’istruzione, a strutture più sicure, per rivendicare il bisogno di attenzione psicologica anche negli istituti e protestare contro la mancanza di fondi. Tanti striscioni e slogan per protestare contro la riforma Valditara e il governo: “Ogni giorno è no Meloni Day”, con il testo della legga simbolicamente dato alle fiamme assieme a fantocci dei componenti del consiglio dei ministri, e con le loro foto sporche di mano rosse. Le scene più violente a Torino, dove dopo gli scontri con le forze dell’ordine, una quindicina di poliziotti dei reparti mobili sono stati portati al pronto soccorso in seguito…