Ecco l'articolo riscritto in italiano:
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha tenuto un discorso commosso oggi a Marzabotto, in occasione della commemorazione dell'80esimo anniversario dell'eccidio di Monte Sole. Ha avuto come ospite d'onore il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, per ricordare il tragico evento che vide la morte di centinaia di civili italiani, prevalentemente donne e bambini, uccisi dai soldati tedeschi il 29 giugno 1944.
Mattarella ha iniziato il suo discorso esprimendo la sua commozione e il suo senso di responsabilità per l'importanza di ricordare il passato. “Siamo qui per dire mai più”, ha affermato il presidente. “Siamo qui per chinare insieme la testa in segno di rispetto e di ricordo di fronte al dolore e alla sofferenza dei nostri antenati”. Ha anche ricordato che “l'eccidio di Monte Sole è stato un crimine contro l'umanità, una tragedia che ha visto la morte di persone innocenti, tra cui donne e bambini”.
Il presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha espresso le sue scuse ufficiali per il crimine commesso dai soldati tedeschi durante la seconda guerra mondiale. “Il nazismo ha commesso innumerevoli atrocità, tra cui questo eccidio”, ha affermato. “Vogliamo ricordare il passato per non ripeterlo in futuro”. Steinmeier ha anche ringraziato il presidente Mattarella per l'invito a partecipare alla commemorazione e per l'opportunità di condividere questo momento con lui.
Durante la cerimonia, è stato letto un testo che descriveva gli eventi del 29 giugno 1944, quando i soldati tedeschi occuparono il paese di Marzabotto e iniziarono a uccidere i civili, alcuni dei quali erano in fuga da altre città della regione. L'eccidio, che ha visto la morte di 184 persone, è considerato uno dei più gravi episodi di violenza e di omicidio di massa commessi durante la seconda guerra mondiale.
La cerimonia è stata preceduta da una processione silenziosa attraverso le strade del paese, durante la quale i partecipanti hanno portato fiori e candele in memoria delle vittime. I presenti hanno anche gettato un mazzo di fiori sul luogo dell'eccidio, dove sono state erette delle statue in memoria delle vittime.
L'occasione ha anche visto la partecipazione di rappresentanti del governo italiano, del Parlamento e di diverse organizzazioni per la pace e la commemorazione del passato. Il presidente Mattarella ha affermato che “è importante ricordare il passato per non ripeterlo in futuro” e che “la pace e la fraternità tra i popoli sono il futuro migliore per l'umanità”.
In conclusione, la commemorazione dell'80esimo anniversario dell'eccidio di Monte Sole è stata un momento di riflessione e di ricordo per i crimini commessi durante la seconda guerra mondiale. La presenza del presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha sottolineato l'importanza di ricordare il passato e di lavorare per la pace e la fraternità tra i popoli.