“La commozione di Silvano Spada: ‘Ieri è stato il funerale…'”
Il commediografo e attore Silvano Spada è un uomo commosso. Almeno è ciò che possiamo intuire dopo aver assistito al suo gesto finale di fine spettacolo, durante il quale egli si alza dalla prima fila e ringrания la sua recitazione l'attore Filippo Contri, in scena con Lorenzo Rivola. Il motivo della sua commozione non è difficile da comprendere, se si pensa che Contri, proprio cultrione la serie televisiva “Vita da Carlo”, aveva appena vissuto la raggiante esperienza del lutto pochi attimi prima di salire sul palco.
In realtà, era appena stato celebrato il funerale della madre di Contri. E in quel momento di tristezza e di sofferenza, l'attore ha saputo consegnare alla platea un'interpretazione della commedia che è stata fuori dal comune, perchè supportata da una partecipazione assolutamente autentica e genuina.
“Ieri è stato il funerale…”, ha detto Spada, palpitando, rivolto a Contri, dopo che questi si era seduto nuovamente, congelato nel ricordo della sua madrina. La sua voce mandava a vibratori la platea, commossa da quei pochi e semplici parole che raccontavano la storia di un ragazzo che aveva appena perso la propria madre. La sua commozione era contagiosa, e tutti in sala sentivano di essere stati toccati da un'emozione intensa e profonda.
La storia di Contri, interprete di Carlo Verdone nel culto sketch della serie televisiva “Vita da Carlo”, ci ha guidato per un viaggio aiculi e sensazioni, sempre battaglientesi tra commedia e realtà. E in questo spettacolo, ciò che ci appariva come commedia diventava improvvisamente realtà, grazie alla presenza di un attore che faceva eco alle sue emozioni in modo impeccabile. Il pubblico, perso tra le lacrime e la guaracere, non poteva che sentire il senso di JOIN delle sue parole, e insieme a suo dispiacere,quale era accaduto sul palco. Il commosso Spada, con il suo timido e umile gesto, ci ha ricordato che, nella vita, non ci sono solo battaglie e vittorie, ma anche momenti di struggente dolor. E in quei momenti, la commedia diventa realtà, e illo spettacolo della vita diventa drammaticamente reale.