Puoi davvero essere artista senza implicarti nella contemporaneità? – Veronica Gentili
Veronica Gentili, durante il Rumore Festival di Fanpage.it, ha riflettuto sul significato di essere un artista o un volto pubblico oggi. Secondo lei, la notorietà non è sufficiente; se si sceglie di parlare al mondo, bisogna anche scegliere come e perché farlo. Questo pensiero solleva interrogativi per chi comunica, chi fa arte e chi racconta il presente.
Veronica sostiene che il potere mediatico dovrebbe essere utilizzato per veicolare messaggi importanti e muovere delle dinamiche, altrimenti non ha senso. Se si ha notorietà senza utilizzarla per scopi significativi, la domanda è: “Cosa l’hai guadagnato a fare?”.
Secondo lei, essere un artista o un volto pubblico non significa solo avere notorietà, ma anche avere la responsabilità di farsi portavoce di messaggi importanti. Non ha senso essere ascoltati se non si ha nulla di significativo da dire.
Veronica conclude che bisogna essere consapevoli del fatto che non siamo noi i protagonisti, ma portatori di un messaggio che ha un’urgenza e un’importanza superiore a come noi ne usciremo. Il problema non è se si è più o meno popolari, ma se si sta utilizzando la propria notorietà per scopi significativi o no.
