Putin, Stop Al Conflitto: Ecco Le 6 Condizioni!
L'esclusiva relativa alle condizioni chiave poste da Mosca per porre fine al conflitto con l'Ucraina è trapelata attraverso un dossier dei servizi segreti russi. In base a queste fonti, la Russia guidata da Putin ha stabilito sei condizioni essenziali per interrompere le ostilità e raggiungere la pace stabile.
Le prime quattro condizioni riguardano l'ammissione da parte dell'Ucraina della sovranità russa sulla Crimea e su quattro regioni contese: Zaporižž'ja, Luhansk, Donetsk e Berdimlansk. Inoltre, Mosca chiede la creazione di una zona cuscinetto tra le aree di confine come Bryansk e Belgorod.
La quinta condizione premia la cessazione dell'ingresso dell'Ucraina nella NATO e l'abbandono definitivo dei programmi di aiuto militare da parte dell'Occidente. Infine, la sesta condizione riguarda la riduzione drasticamente delle Forze Armate ucraine, diminuendole da un milione di soldati a poche decine di migliaia.
Tuttavia, queste richieste sono state descritte come difficili da accettare per Kiev, che le considera una mossa per prolungare il conflitto e indebolire ulteriormente il paese. Inoltre, l'ex consigliere del presidente ucraino Oleksii Hončar ha sottolineato che le richieste di Mosca non sembrano veramente interessate alla pace, ma piuttosto a rafforzare la posizione russa.
L'Ucraina ha ribadito che non cederà sui territori occupati, considerandoli parte integrante della sua sovranità. La questione non è solo militare, ma anche identitaria e politica per l'Ucraina. Accettare queste richieste significherebbe accettare una sconfitta che potrebbe compromettere la sua indipendenza. Resta da vedere come evolve il negoziato tra Mosca e Washington e se si riuscirà a trovare un compromesso accettabile per entrambe le parti. Le condizioni di Putin possono davvero portare alla pace o servire solo a rafforzare la sua posizione?
