Quando Salvini diceva: “Se vinciamo le elezioni e non cancelliamo la Fornero facendo quota 41 siete liberi di spernacchiarmi”
Esattamente due anni fa, 25 agosto 2022. Comizio elettorale di Matteo Salvini a Capitello, provincia di Salerno, a un mese dalle elezioni politiche che avrebbero sancito la vittoria del centrodestra. Il leader della Lega promette, anzi “prende l'impegno” con gli elettori, di azzerare la legge Fornero (“immorale e ingiusta”) e avviare quota 41, cioè l'opzione di lasciare il lavoro appena raggiunti i 41 anni di contributi indipendentemente dall'età anagrafica. “Tra un anno ci rivediamo e ci avrete dato il voto, avremo vinto le elezioni e non l'avremo fatto siete titolati a spernacchiarmi“, garantisce colui che due mesi dopo sarebbe stato nuovamente nominato vicepremier. Com'è andata a finire?
Un anno dopo di Quota 41 non c'era traccia e anche nel 2024 l'impegno non è stato…