Quanto investono i Paesi Ue nell'Istruzione
Il testo discute degli investimenti dei Paesi dell'Unione Europea (UE) nel settore dell'istruzione e di come questi investimenti possano variare notevolmente da un paese all'altro. Secondo i dati Eurostat, gli studenti delle scuole superiori ricevono in media aiuti più consistenti (circa 1766 euro a testa ogni anno) rispetto a quelli dell'istruzione secondaria superiore (circa 533 euro per studente).
Tuttavia, esistono forti disparità tra i paesi. La Norvegia e la Danimarca offrono gli aiuti più generosi, superiori a 8.000 euro per bambino ogni anno durante gli studi secondari superiori e terziari. Al contrario, la Grecia, la Croazia e la Repubblica Ceca forniscono gli aiuti più bassi.
Per quanto riguarda la spesa complessiva per l'istruzione in rapporto al Pil, la Croazia si colloca all'ultimo posto con meno del 2%, seguita da Romania, Serbia e Turchia con circa il 3%. La Svezia è il paese che investe di più nell'istruzione con quasi il 7% del suo Pil, seguita da Islanda e Belgio con oltre il 6%, e poi Finlandia e Danimarca a breve distanza.
In sintesi, il testo mette in evidenza le differenze significative negli investimenti in istruzione tra i Paesi dell'UE e sottolinea come alcuni paesi offrano aiuti più generosi agli studenti e alle famiglie rispetto ad altri. Inoltre, mette in luce la disuguaglianza nella spesa pubblica per l'istruzione che può avere un impatto significativo sulle opportunità educative e sulle prospettive future degli studenti.
