“Raccontare il crimine con etica e verità”, il manifesto del Canale 122 Fatti di Nera
Tiziana Ciavardini, direttrice del Canale 122 – Fatti di Nera, è intervenuta al 9° Congresso Nazionale dell'Accademia di Scienze Forensi. Ha denunciato la deriva spettacolare del true crime, dove i casi diventano tifoserie e la cronaca giudiziaria perde equilibrio e rispetto per la verità. Il canale 122 Fatti di Nera è l'unica emittente italiana dedicata al true crime e punta sull'approfondimento, sul contraddittorio e sul lavoro sul campo per riportare fiducia nella giustizia e dire no alla spettacolarizzazione del crimine.
Tiziana Ciavardini ha sottolineato che il canale non vuole forgiare l'opinione pubblica, ma renderla critica e partecipe. Il contraddittorio in studio è un principio irrinunciabile e il canale dà voce a tutte le persone competenti su determinati casi, evitando la narrazione a senso unico. Gli inviati del canale lavorano su tutto il territorio nazionale per fare informazione e il messaggio che vogliono mandare è di non fare spettacolarizzazione del crimine, ma di fare approfondimenti e portare le persone a avere maggior credibilità nella magistratura.
In sintesi, il canale 122 Fatti di Nera si propone di:
* Riportare fiducia nella giustizia
* Dire no alla spettacolarizzazione del crimine
* Fare approfondimenti e non spettacolarizzazione
* Portare le persone a avere maggior credibilità nella magistratura
* Dare voce a tutte le persone competenti su determinati casi
* Evitare la narrazione a senso unico
* Lavorare sul campo per fare informazione su tutto il territorio nazionale.

