Rai, presidio in viale Mazzini per la libertà di stampa: “Italia sta seguendo esempio dell’Ungheria”
in ,

Rai, presidio in viale Mazzini per la libertà di stampa: “Italia sta seguendo esempio dell’Ungheria”

Rai, presidio in viale Mazzini per la libertà di stampa: “Italia sta seguendo esempio dell'Ungheria”


YouTube video


se crolliamo noi crolla tutto il resto Siamo qui sotto viale Mazzini Io vorrei dire ai tanti colleghi che sono lì in Sette piani perché non siete qui perché non siete qui oggi qui con un palco e col microfono intendiamo dare voce A chi oggi sul tema di informazione ha qualcosa da dire essere arretrati cinque posizioni nel rapporto di 180 paesi che vengono monitorati sulla libertà di stampa non è un fatto che può lasciare tranquilli siamo qui insieme con media Freedom Rapid respon e un consorzio dei sei organizzazioni che difendono la libertà della stampa siamo venuti in Italia di urgenza normalmente volevamo venire settembre ma abbiamo visto cosa succede con questa rapidità di un controllo del stato delle media lei nell'intervento ha detto che era già stata qui durante il periodo di Che cos'è che è cambiato secondo lei rispetto a quel periodo storico in mia opinione la situazione è divenuto peggio ma il problema in mia opinione ha cominciato con Berlusconi Perché Berlusconi ha fatto di maniera quasi normale che un politico un premier ministro ha il controllo di una Radiotelevisione privata ma lui aveva questo per il resto mi sembra non sia messo dentro e adesso Abbiamo l'impressione che c'è un un controllo più totale In questo momento la impressione Italia prende l'esempio di Ungheria e Polonia per avere anche un un V un consiglio che è pieno di parlamentari completamente polizz normalmente questo e sono anche gli standard del consiglio di anche della società civile Dione sono indipendente D stato Abbiamo anche il dovere di dire che oggi i direttori sono dei sovrani assoluti che vengono sfiduciati e non gliene importa niente che rispondono solo agli editori abbiamo fatto l'errore di non essere troppo scesi in piazza quando ha fatto questa legge scelerata avremmo dovuto fare veramente i picchetti io mi sento colpevole di non averlo fatto perché lo sapevamo che a questo ci avrebbe portato oggi c'è e tante cose le stiamo vedendo Non c'è bisogno che le ripeta ma domani ci sarà un altro governo noi non mettiamo ovviamente in in discussione quella che pui essere una scelta aziendale di venderci però vorremmo che dato che è una società partecipata dello Stato che il tutto venisse con procedure il più possibili trasparenti ad esempio tramite una gara noi chiediamo qualora dovessimo essere venduti di non finire nelle mani di un parlamentare della maggioranza non è importante il colore di questa maggioranza perché un domani potrebbe cambiare in gioco c'è il fatto che un'agenzia di stampa è una fonte di informazione primaria e quindi non può assolutamente Secondo noi essere espressione di una parte Penso agli episodi di censura che ci sono stati penso al boicottaggio che c'è stato rispetto allo sciopero e se ci riflettete nei mesi scorsi Noi abbiamo avuto un vero e proprio attacco al diritto di sciopero di tutti i lavoratori nel nostro paese se pensiamo anche ai processi di concentrazione che ci sono Mi riferisco in modo molto esplicito anche a tutta la vicenda che riguarda l'agi e che riguarda la libertà di stampa che parte proprio anche da evitare elementi di concentrazione un disegno vuol dire che dentro lo stesso quadro ne Stan succedendo tante che vanno in una certa direzion non mi sembrano cose che stanno avvenendo che non c'è un collegamento tra di loro che ci sia questo rischio non è una cosa che ha ad avvenire sta già avvenendo le censure in le han già fatte e allora per noi Questo è proprio un disegno che va fermato perché è un disegno che ha una logica autoritaria di modifica della nostra Costituzione Non a caso Chi lo sta portando avanti lo dice in modo molto esplicito vogliono fare l'autonomia differenziata cioè aumentare ancora di più le differenze vogliono cambiare la costituzione attraverso il premierato cioè anziché estendere St di ridur riprendiamoci i nostri diritti e la nostra dignità e io dico ai colleghi dei Sette piani venite con noi non abbiate paura facciamo questa battaglia per oggi e per domani
Cosa ne pensi?
+1
1
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0