RANUCCI al PARLAMENTO UE: “REPORT colpita perché ha toccato centri di potere”
“Se volevano fermare Report, hanno ottenuto l’effetto opposto”: così il giornalista Sigfrido Ranucci, dopo l’attentato contro la sua auto. “Questo attacco è un attacco a ciò che siamo e a ciò che rappresentiamo. Io non realizzo più inchieste da anni, da quando sono diventato produttore di Report, quindi se è successo è perché oggi sono il volto di una squadra straordinaria. L’attacco è soprattutto contro il lavoro delle colleghe e dei colleghi, che hanno toccato centri di potere. Ma credo vada anche alzato il livello di lettura: è un attacco alla nostra indipendenza, al coraggio, alla capacità di indagare ovunque, nel pieno ruolo di cani da guardia della democrazia”.
