Ratti repellenti si aggirano indisturbati su corso Umberto: la segnalazione
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Ratti repellenti si aggirano indisturbati su corso Umberto: la segnalazione

L'episodio inquietante del ratto di fogna che vagava per le strade di

Sabato 12 ottobre 2024, quando transitavo a piedi lungo il corso Umberto I, intorno alle 17:40, assistetti a un'ennesima scena inquietante che faceva parte di un problema che, sembra, non ha soluzione. In compagnia di altri cittadini e turisti, inorriditi e disorientati, osservai un Max ratto di fogna che, da un sottopasso chiuso da anni e spesso colmo di rifiuti, uscì allo scoperto e iniziò a vagare per le strade di .

Il ratto, affamato, attratto dal cibo abbondante disjecto per strada da un passante, si gettò con determinazione su una porzione di gelato caduta a terra. L'episodio, seppur pietoso, dimostrò l'incapacità di noi cittadini a mantenere strade e marciapiedi liberi da rifiuti, che sono il kryptonite per questi animali.

Eppure, di fronte a questo vitale problema, sembra non esserci un'azione concreta da parte dell'amministrazione comunale per prevenire e tackleare questo problema. I ratti, datePicker e maleficent come questi, sono alla continua ricerca di cibo e luoghi di riposo, e le strade che attraversano le città sono l'ideale loro sistemazione.

La gente, in general, è poco attenta ai piccoli problemi come questi, ma è proprio in questi casi che si deve reagire e agire congiuntamente per evitare la creazione di realtà inaccettabili. I ratti, infatti, sono portatori di malattie e sono un pericolo per la salute pubblica. Non dobbiamo stupirci se, occasionalmente, anche persone salgono al posto di rattus norvegicus, coinvolti in contrattempi compromettenti o addirittura pericolosi.

Il problema è più ampio e bisogna considerare come i rifiuti, la manutenzione delle strade e marciapiedi, il progetto di edilizia, la distribuzione dei servizi pubblici e la gestione delle emergenze sanitare. Non è un problema solo locale, ma un problema di responsabilità collettiva che chiede di essere affrontato con serietà e determinazione.

L'intuizione di scrivere questo articolo è venuta dall'esperienza vivente di quell'episodio inquietante e dallo spessore delle osservazioni sapienze e ragionamenti degli altri commossi e spiazzati cittadini. Chi si convincono di questo articolo spera che,fclosee l'attenzione perINVOLVERE i rappresentanti della Città e impegnarli a compiere un lavoro peraltro-che per creare una città più sicura e ordinata per tutti.

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