Razzismo ed elogi alla Russia sul palco della convention di Trump
La convention di Trump di è apera con un'immagine che lo ritraeva insieme a Putin. Poi è arrivato Hulk Hogan che ha eccitato i populisti strappandosi ka magietta e urlando insulti razzisti:
D'altronde, chi più di un separato da tre mogli, che è stato espulso dalla WWE per frasi razziste, potrebbe rappresentare l'idea di “cristianesimo” di Trump e Pillon? Ed è dal palco che ha urlato: «Io sono un po' razzista. Voglio dire, a un certo punto che si fottano i neg*i. In fondo credo siamo un po' tutti razzisti, fottuti neg*i».
Frasi a cui Trump applaudiva tutto compiaciuto dalla prima fila.
E se Tump è noto per la sua sfrenata omofobia, fanno riflettere i dati diffusi da Grindr, dato che il ritrovo dei repubblicani a Milwaukee ha fatto esplodere l'app di dating. Un dirigente ha…