Regionali, Giuseppe Conte a Fanpage.it: “Da Meloni giravolte e tradimenti, ha illuso gli italiani”
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Regionali, Giuseppe Conte a Fanpage.it: “Da Meloni giravolte e tradimenti, ha illuso gli italiani”

Regionali, a Fanpage.it: “Da Meloni giravolte e tradimenti, ha illuso gli italiani”

In una lunga intervista con Fanpage.it, il leader del Movimento Cinque Stelle, , fa un bilancio della campagna per le elezioni regionali – dove secondo lui stanno pesando “le giravolte e i tradimenti” del governo Meloni – e spiega il suo punto di vista su importanti questioni internazionali, dalla guerra in Ucraina alla drammatica situazione a Gaza.

https://www.fanpage.it/politica/regionali-giuseppe-conte-a-fanpage-it-da-meloni-giravolte-e-tradimenti-ha-illuso-gli-italiani/

“Quando si vota a livello territoriale le persone guardano i candidati guardano i reali bisogni concreti bisogni Diciamo che tra giravolta e tradimenti c'è stata una perdita di credibilità anche di meloni e del governo Nazionale sicuramente tutto questo può avere inciso preannunciato attenzione se la reazione è legittima di

Protezione gli interessi di Israele però fosse in violazione del diritto internazionale umanitario il MoVimento 5 Stelle lo denun à fermamente e così è accaduto Giuseppe Conte bentrovato siamo qui con lei perché siamo a cavallo tra due importanti appuntamenti elettorali c'è stata la ci sarà l' poi parliamo di però volevo un

Attimo commentare il risultato che c'è stato in cosa è andato particolarmente bene per voi in Sardegna premesso quando c'è un risultato così positivo è perché c'è un malcontento accumulato e quindi insoddisfazione per la gestione uscente la giunta uscente e poi sicuramente c'è stato un progetto politico serio credibile affidato a una

Interprete il centravanti di punta Alessandra Todde una persona competente capace una persona sarda che ha saputo interpretare ascoltare le persone interpretare i loro bisogni ed è stata molto credibile come candidata c'è un'esigenza di Rinnovamento che si è come dire tradotta con questo voto e direi che è stata una formula vincente

Insisto un attimo su questo punto perché secondo lei ci deve essere una coerenza tra le alleanze che si formano a livello locale e quella Nazionale Beh diciamo però che quando si Votta a livello territoriale le persone guardano i candidati guardano i reali bisogni i concreti bisogni si può creare

Un'interferenza anche con un contesto politico nazionale quello sì E io credo che che abbia influito anche il fatto che in qualche misura non saprei quantificarlo la meloni ha voluto dare il proprio imprinting c'è molta insoddisfazione per questo governo nazionale per l'attività di governo tutte le promesse fatte Diciamo che tra

Giravolta e tra dimenti c'è stata una perdita di credibilità anche di miloni e del governo nazionale Il fatto di aver lei voluto mettere il timbro nella scelta del candidato truzzu umiliando anche gli alleati e il fatto di venire a f una una conferenza finale un comizzo finale con la velocità della luce senza

Fermarsi a parlare coi cittadini sicuramente tutto questo può avere inciso tra qualche giorno si voterà in Abruzzo il governo di se per il centrodestra dovesse andare male è a rischio che il governo Nazionale venga messo a rischio non dire ma sicuramente sarebbe un duro colpo proprio per e Fratelli

D'Italia perché nei fatti l'Abruzzo è diventato un po' Il Feudo di di Fratelli d'Italia la succursale della sezione di colleoppio marsiglio è una persona stata messa lì fidatissima e così si è creato un sistema di potere direttamente ricollegabile al partito guidato da e proprio per imprimere una svolta

Rispetto al grande diffuso malcontento che c'è in Abruzzo che come prima cosa abbiamo pensato ma è possibile su 1. 300.000 abruzzesi non è possibile affidare la guida del governo regionale a un abruzzese doc non c'è una persona seria competente capace Ecco questa persona abbiamo trovata il Luciano D'Amico quindi per rispondere al

Malcontento diffuso in materia di sanità infrastrutture materia di protezione delle bellissime risorse naturali abbiamo pensato assolutamente di costruire un nuovo progetto ed affidarlo a un abruzzese l'Abruzzo agli abruzzesi le parlare anche di estera perché Giorgia Meloni È appena tornata da un viaggio a Washington su cui lei ha

Avuto delle critiche diciamo ci può spiegare guardi il tema è la postura la postura di questo governo Per quanto riguarda in generale la europea la politica estera Il problema non è la visita a Washington Certo che ha fatto la visita a Washington Ma Giorgia Meloni ha illuso grandemente il suo elettorato

Ha preso voti dicendo che l'Italia avrebbe riacquistato una credibilità che secondo lei aveva aveva perduto e soprattutto avrebbe difeso interessi nazionali con grandissima forza e vigore ora mi sembra che a Bruxelles non batte assolutamente un colpo perché da ultimo ha accettato un patto di stabilità e crescita l'accordo franco tedesco che ci

Mortifica mortifica la nostra economia enormemente per tutti gli anni a venire a Washington non fa altro che seguire in modo pedisse passivo le indicazioni che arrivano su tut tutti i fronti internazionali e allora io dico se si sta in un'alleanza Atlantica il MoVimento 5 Stelle ci vuole stare assolutamente non la mette in

Discussione ma con gli alleati si parla si discute e si cerca anche di indirizzare a soluzioni quelle che sono le questioni internazionali più spinose tutelando gli interessi nazionali gli interessi europei e ovviamente privilegiando la pace alla guerra tutto questo sta accadendo e addirittura Giorgia Meloni si ritrova anche in

Ritardo quando G Stati Uniti sterzano come è successo a Gaza dove si sono resi conto biden alla fine si è reso conto che questa carnificina non può continuare Siamo arrivati a una carneficina insostenibile e quindi ovviamente ha tolto la copertura politica a Israele e anche qui meloni

Ovviamente non si è accorta che le istruzioni erano cambiate sulla questione Medio Oriente ora ci arriviamo solo una precisazione quindi non era una critica a biden perché c'è anche chi l'ha letta come è una critica a biden perché sta facendo l'occhiolino a Trump biden dal suo punto di vista fa svolge

La sua azione politica che è quella di essere Ben lieto e contento di poter baciare in testa un alleato così fidato così fedele e così acquiescente alle proprie istruzioni poi se dovessimo aprire ovviamente il discorso e gettare un faro su quella che è la prospettiva delle elezioni politiche si aprirebbe

Uno scenario completamente un ragionamento molto più articolato parliamo allora di di Medio Oriente se lei oggi fosse ancora presidente del consiglio cosa farebbe di diverso per Insomma arrivare a un cessato il fuoco arrivare a una soluzione tra Israele e Palestina rispetto a quello che sta facendo invece il governo attuale ci

Sono delle azioni concrete e poi delle azioni anche dal punto di vista della forza comunicativa molto importanti da subito avrei chiamato Netanyahu e come l'ho detto io chiaramente il giorno dopo il 7 ottobre dopo aver portato la solidarietà dell'intero Movimento 5 Stelle e i presidenti delle comunità israelitiche italiane io però Subito preannunciato

Attenzione se la reazione legittima di protezione gli interessi di Israele però fosse in violazione del diritto internazionale umanitario il MoVimento 5 Stelle lo denuncerà fermamente e così è accaduto quindi era chiaro che sarebbe arrivata una una reazione che si preannunciava potenzialmente sproporzionata e così sta accadendo assolutamente e quindi bisognava subito

Mettere sull inavvertenza Netanyahu questo governo attrazione ultradestra radicale conservatrice che non avremmo tollerato non li avremmo assecondati in una reazione del genere Dopodiché ovviamente sono stati occasioni concrete Quando c'è stata la risoluzione per due volte si è votato una risoluzione per Cè stato il fuoco all'assemblea delle Nazioni Unite il nostro governo

Ovviamente pilatesca astensione restando sempre sul tema Medio Oriente c'è anche stato un voto sulla missione aspides in Parlamento in cui Insomma c'è stata la convergenza anche del sul Movimento 5 Stelle Io credo che il MoVimento 5 Stelle abbia dato un grande contributo perché abbiamo spinto il governo a chiarire in

Senza nessuna ambiguità che ha assolutamente scopi difensivi si tratta cioè di garantire il transito alle flotte mercantili nel Mar Rosso e da questo punto di vista quindi riguarda l'interesse nazionale europeo internazionale che va assolutamente salvaguardato Ma ci siamo premurati che il governo non abbia nessuna tentazione di confondere Questo obiettivo Mercantile economico legittimo

Con obiettivi militari strategici che invece non ci appartengono affatto e abbiamo anche imposto al governo di venire a riferire costantemente in Parlamento perché non permetteremo che possa travalicare questi limiti e confini ben precisi parliamo invece anche di Ucraina perché in questo momento siamo in una fase della guerra

In cui la Russia sembra favorevole militarmente sul campo è ancora giusto insistere quindi nella posizione di Non inviare armi a Kiev quello che sta succedendo adesso è quello che avevamo previsto che era impossibile riportare una vittoria militare sulla Russia era una situazione assurda Anche perché se addirittura ci fosse stata questa

Possibilità e schiacciare quindi la Russia nell'angolo significava poi accettare ancor di più il rischio di un escalo militare nucleare con le semile attestate che ci sono Ecco perché sin dall'inizio Noi abbiamo detto bisogna subito impostare un negoziato di pace con tutte le difficoltà del caso un negoziato un percorso irto di accidenti

Di di difficoltà aspro ma era l'unica via che ci poteva offrire un modo di uscita da questo conflitto bellico la strategia militare che non poteva portare risultati adesso li stiamo pagando sulle sulla pelle della popolazione Ucraina e ovviamente con tutto quello che ne consegue il fatto di voler continuare in questa strategia

Militare esporrà la popolazione Ucraina rischia ancora maggiori Al di là delle distruzioni che C sono state sino adesso che ci imporranno circa per adesso 500 miliardi di investimenti per la ricostruzione al di là dei 500.000 uomini tra morti e feriti in battaglie tutto questo non avrà mai fine è una

Strategia militare fallimentare se avessimo investito sforzi diplomatici politici tutte le nostre risorse anche in termini di energie per un negoziato di pace non c'abbiamo la palla di vetro ma forse adesso una via d'uscita l'avremmo ma secondo lei È ancora possibile oggi adesso perché c'è chi dice se noi smettiamo di inviare armi è

Un'invasione guardi Ma questo l' se detto dall'inizio non è che oggi cambia qualcosa rispetto ai primi giorni dopo l'invasione il è che sicuramente il nostro potere negoziale era più forte a caldo quando noi abbiamo detto impostiamo subito un negoziato di pace avremmo dovuto coinvolgere anche la Cina avremmo dovuto anche farci aiutare dagli

Altri paesi del Bricks però per logiche assolutamente belliche si è cercato di spaccare il mondo in due e questi sono i risultati man mano che ovviamente passa il tempo il potere negoziale diminuisce perché noi siamo delle democrazie le democrazie contano le opinioni pubbliche quando si va a votare le opinioni

Pubbliche sono stanche della guerra e allora i governi ovviamente sensibili al consenso rischiano poi di abbandonare a se stessa all'ucraina e la popolazione Ucraina le faccio Un'ultima domanda Noi abbiamo parlato di elezioni regionali Però c'è un altro appuntamento all'orizzonte che è quello delle europee Allora come Movimento 5 Stelle quali

Saranno le priorità della vostra campagna elettorale noi confidiamo di avere un grande consenso per portare un un buon numero di europarlamentari che faranno sentire la loro voce verso negoziati di pace ovviamente il cessato il fuoco per quanto riguarda Gaza e in tutti gli scenari porteremo la nostra visione che

È una visione multipolare non unipolare non vogliamo Spaccare il mondo in due la NATO contro il resto del mondo Credo che questa sia un atteggiamento Completamente sbagliato dobbiamo assolutamente impostare una difesa comune europea che ci consente però di razionalizzare gli investimenti militari e quindi le economie di produrre

Economie di scala e non invece come qualcuno sta intendendo di scorporare investimenti militari Dal conteggio del deficit no vogliamo invece una transizione Green ecologica vogliamo politiche del Lavoro efficaci Noi siamo per salario minimo legale in tutti i paesi europei anche in Italia dove non ancora è stato introdotto per la

Riduzione del tempo di lavoro lavoro a parità di salario siamo per una cintura di protezione addirittura a livello europeo visto che questo governo anziché fare la guerra alla povertà ha fatto la guerra ai poveri Però in compenso dice il nostro presidente del consiglio Giorgia Meloni vi abbiamo tolto il

Reddito di cittadinanza Non avete nulla di che mangiare vi portiamo le infrastrutture di cittadinanza spieghi ai cittadini che non hanno di che mangiare come si mangia con questa formula infrastrutture di cittadini in


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