Renzi fa la cosa giusta, ma per dialogare con il Pd serve l'analisi della sconfitta
C'è una cosa che manca nel nuovo discorso di Matteo Renzi. Forse ne parlerà oggi a Pesaro alla Festa dell'Unità. Lo aiuterebbe a creare un buon clima. Quel che manca è l'analisi della sconfitta, come si dice nel linguaggio della sinistra, cioè un ragionamento sul perché il Terzo Polo è fallito. Se Renzi non parte da questa analisi, che ovviamente implica un'autocritica (a meno che non si voglia fare come Carlo Calenda che se la prende col destino cinico e baro), su ogni suo passo graverà l'ombra del sospetto che già gira: e cioè che egli abbia cambiato linea non per intimo convincimento ma per puro calcolo di sopravvivenza.
E allora, cosa non ha funzionato? Dov'erano le famose praterie fuori dai poli? Perché Italia Viva, certamente adesso ma anche prima, non ha…