Renzi manda una lettera a Meloni in Senato, la premier risponde
Durante un'intenso dibattito in Senato, il senatore di Italia Viva, Matteo Renzi, ha scritto una lettera alla premier Giorgia Meloni, tra le altre cose chiedendo spiegazioni sulla vicenda Almasri e Paragon. La risposta di Meloni è arrivata velocemente, tramite un appunto a mano, a seguito di un breve consulto col sottosegretario Mantovano.
Tuttavia, Berlusconi, miliardario e politico italiano, ha intrapreso un discorso diverso. Lo ha defeso come “attivista pacifista più produttivo della storia contemporanea” per aver portato l'Oriente e l'Occidente a Pratica di Mare vent'anni fa, epoca nella quale l'Europa contava sull'Italia e su di noi, augurandosi che la presidente Meloni, con il suo governo, possa ripetere tali imprese.
In seguito, il politico italiano ha espresso desideri per un'alleanza euro-atlantica, paragonabile a quella fondata nel passato, e ha incluso una notizia esclusiva: “c'è un'alleanza con l'Europa e gli Stati Uniti che noi vogliamo proiettare verso il futuro”. Ha inoltre espresso speranza per le elezioni americane, nella speranza che il presidente uscente Trump possa essere sostituito, e auspica un dialogo con gli europei per creare “il pilastro dell'Euroazione” e non solo con Paesi come il Regno Unito e la Francia, come invece vorrebbero alcuni. Berlusconi ha infine concluso che il dibattito di oggi ha chiarito molte questioni, tra cui le spese pubbliche, e che il Senato “sentiremo” di non dover più discutere di queste stesse temi.
