La Madonna parla, sta parlando
Inizia a diffondersi la notizia che la Madonna ha parlato, e subito sentiamo il bisogno di ripetercela: “La Madonna parla, sta parlando”. Molti, sia pure con un certo entusiasmo, ne parlano, ma quanti di noi hanno il dovere di crederci? Quanti semplicemente vorrebbero crederci, anche se non sanno con precisione chi li ha informati di questo “miracolo”? Nei ristoranti, nei bar, sul lavoro, ovunque ci ritroviamo, sentiamo ripetere la frase, come se volessimo convincerci tutti insieme che sia veramente accaduto qualcosa di straordinario.
Ma cosa è accaduto esattamente? Qualcuno lo sa, qualcun altro no. Certo, non è facile prendere atto di tale evento senza sentire in bocca la erre. Eppure, molti sembrano convinti di essersi sentiti dire da qualcuno – un cameriere, forse, o un'altra persona che lavorava nel ristorante – che la Madonna ha parlato. Ma da quanti anni? E per quanto tempo? Non sapremo mai.
Così, ci lasciamo trasportare dalla stessa ondata emotiva, dalla stessa febbre di entusiasmo, senza averne la minima possibilità di controllarla. E non sappiamo neppure se la notizia è vera o falsa, se è un falso allarme o una buffonata. Forse qualcuno ci prende in giro, forse qualcun altro ci sta dicendo la verità. O forse, semplicemente, non sapremo mai.
Torniamo alla sala delle colonne, dove qualcuno ci ha “infornato” questa notizia. Sappiamo che ci sono persone che lavorano in quel locale, persone che condividono la nostra incredulità e la nostra eccitazione. Sono loro che ci dicono che la Madonna ha parlato, ma noi non sappiamo ancora se credere a quelle parole. E allora, come fare? Forse dobbiamo ripeterci: “La Madonna parla, sta parlando”, però non sappiamo che cosa significhi davvero.
Eppure, non possiamo esimerci dalla responsabilità di prendere atto di ciò che ci viene detto. Non possiamo smettere di pensare a cosa potrebbe essere accaduto. Sappiamo che ci sono persone che credono ciecamente in miracoli e in segni di Dio, e forse loro sanno che qualcosa di straordinario è accaduto. Ma noi, come? Come possiamo comprendere? Come possiamo giudicare?
E qui, forse, non c'è un facile risposta. Non sappiamo se la Madonna ha parlato o se qualcuno ci prende in giro. Non sappiamo cosa significhi questo avvenimento, se significhi qualcosa per noi. E allora, come fare? Possiamo solo continuare a ripeterci: “La Madonna parla, sta parlando”, anche se non sappiamo cosa significhi realmente. Possiamo solo restare in attesa di una spiegazione, di una risposta alle nostre domande.
Ma intanto, proviamo a ripetere la frase, e ascoltiamo i sentimenti che ci provoca. Proviamo a guardare intorno a noi, a vedere come reagiscono gli altri. E forse, forse, qualcuno ci dirà che la Madonna ha parlato, e forse non sarà solo un'illazione. Forse.