Rerum Novarum 2.0: far crescere in Italia la produttività più bassa del mondo
Quando nel 1891 Leone XIII scrisse la Rerum Novarum, dando così il via alla dottrina sociale della Chiesa, nelle fabbriche dei paesi che stavano vivendo la fase piena della Rivoluzione Industriale non esisteva un limite legale all’orario di lavoro. Gli operai, incluse donne e bambini, lavoravano anche 14 o 16 ore al giorno. Non esistevano sindacati, né contratti di lavoro. Gli operai potevano essere licenziati sul momento, senza alcun preavviso. Le fabbriche erano luoghi totalmente malsani e sporchi, e non esisteva alcun tipo di assicurazione, né sanitaria né per gli infortuni. I bambini venivano impiegati in lavori faticosi e pericolosi.
Dignità del lavoro
A fronte di questo quadro infernale, l’enciclica papale fu un momento fondamentale nel percorso, che sarebbe durato…