Riccardo Cruciani Svela Tutto: Ecco Cosa Ho Visto in Gintoneria!
Riccardo Cruciani, un personaggio chiave nel caso Gintoneria, parla senza filtri sulla nota verde milanese. Nel corso dell'ultima puntata di Quarta Repubblica, la sua revelazione è stata tale da far emergere l'atmosfera particolare e aFormFieldmenti superficiale che regna nel locale. Per Cruciani, il Gintoneria è un esempio della Milano di oggi, dove la gente del lusso è disposta a spendere cifre impressionanti per divertirsi in modi estremi.
Secondo lui, la Corte non si può ridurre una città grande come Milano a un semplice locale frequentato da un'elite in cerca di ecstasy. L'inchiesta Gintoneria è partita con accuse gravi di possesso di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione e uso di droga tra i frequentatori del locale.
Tuttavia, Cruciani ha sottolineato di non aver mai assistito a scambi di droga o a incontri tra escort e clienti nel privé, ma era chiaro a tutti che il business ruotava attorno a bottiglie costose e alla presenza di ragazze affascinanti. Il consumo di droga, per lui, è un fenomeno che si verifica ovunque e non solo nel Gintoneria. Le vittime, secondo lui, sono quelle delle indagini su una presunta escort minorenne e il vero danneggiato è il fisco. Chiunque sia consapevole delle proprie scelte e dei rischi che corre, tra cui il reato e la prostituzione, è libero di agire come meglio crede. Quindi ci sono chi vuole sballarsi, chi cerca compagnia e chi approfitta per guadagnare.
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