Roberto Giacobbo è tornato al centro dell'attenzione grazie alle sue recenti dichiarazioni sulle avvisaglie dell'universo, dalle storie di avventure estreme alle teorie più accattivanti sugli Ufo e le piramidi egizie. In un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, il conduttore di Voyager e Freedom ha toccato argomenti stimolanti e controversi, che oscillano tra la scienza e le ipotesi suggestive.
Il tema degli Ufo è stato uno dei principali argomenti di discussione. Giacobbo ha affermato di essere interessato a questo soggetto solo quando esistono testimonianze attendibili e coerenti. Ha anche dichiarato che non è disposto a credere ai segni di Ufo come a un dogma, ma ha anche esortato a considerare la possibilità che l'universo sia più ampio di quanto non ci permettiamo di immaginare. “Non possiamo essere gli unici abitanti dell'universo – ha affermato -, ritengo che ci sia vita in altri mondi”.
Tuttavia, non è solo lo spazio a incuriosire il divulgatore. La civiltà egizia è un argomento che lo affascina particolarmente. Giacobbo sostiene che il mistero delle Piramidi non sia ancora stato decifrato. “Furono costruite troppo in fretta – ha spiegato -. Le tre Piramidi di Giza sono state erette in meno di 90 anni. Ma anche se immaginiamo di mettere un blocco ogni 5 minuti, ne sarebbero serviti almeno cinquanta. Gli antichi Egizi conoscevano qualcosa che ancora ci sfugge”.
Ma Giacobbo non è solo interessato alla storia e alla mitologia. Ha vissuto anche esperienze estreme che gli hanno permesso di toccare con mano i limiti umani. Ha rischiato la vita scalando dall'esterno la Piramide di Cheope, è volato sopra il Triangolo delle Bermuda, si è immerso tra gli squali martello in Giappone e si è trovato a fronteggiare il terremoto di Amatrice, rifugiandosi nei sotterranei di Orvieto. La sua ultima avventura, tuttavia, gli è costata caro. A Morgongiori, in Sardegna, mentre esplorava una fenditura nella roccia, si è fratturato una costola su una pietra sporgente. “Dopo 2 ore di intensa attività fisica, il corpo si ingrossa – ha affermato -. Avrei dovuto aspettare prima di tornare indietro”.
In sintesi, Roberto Giacobbo è tornato a mettere al centro dell'attenzione le questioni più inquietanti e suggestive, dai misteri delle Piramidi agli Ufo, passando per le sue storie di avventura estrema. Se da un lato, la sua passione per la divulgazione scientifica e storica è insuperata, dall'altro, il suo approccio alle storie più controverse e insolite lo rende un conduttore televisivo unico e affascinante.