Roberto Rossellini, il cuore spezzato di Anna Magnani e l'amore con Ingrid Bergman: storia di un grande triangolo
Siamo nel 1948. Ingrid Bergman, attrice svedese, sposata, residente a Hollywood, vede un film del regista italiano Roberto Rossellini e ne rimane incantata. E, come fanno molte attrici, anche oggi, si propone per un futuro progetto insieme. Scrive una lettera: «Signor Rossellini, sono una ragazza svedese che vive in America da dieci anni, che parla bene inglese, un poco di francese e sa dire solo “Ti amo” in italiano. Ho visto il vostro film Paisà, ne sono entusiasta e sarei onorata di avere una particina nel vostro prossimo film».La lettera di Ingrid è un capolavoro, proprio nella scelta delle parole da (finta?) modesta: «sono una ragazza», «sarei onorata», come per cancellare l’immagine di quello che in realtà Ingrid già era, cioè una grande attrice molto affermata,…