Roberto Vannacci a Pontida: “Le dichiarazioni di Bolsonaro e Viktor Orbán? Pensate piuttosto a Chris
L'europarlamentare Roberto Vannacci ha fatto il suo ingresso a Pontida attaccando Christian Raimo, un insegnante, per una dichiarazione che quest'ultimo non ha mai fatto. Poi si è dichiarato “non imbarazzato” nel condividere il palco della Lega con leader europei ed extraeuropei come Jair Bolsonaro, che ha affermato “se vedo due gay per strada li picchio”, oppure “Pinochet ne ha ammazzati pochi”, o ancora come Geert Wilders, dei Paesi Bassi, presente anche lui quest'anno a Pontida, e le cui battaglie si fondano su “odio l'Islam” e “mai un centesimo all'Italia”.
Tuttavia, Vannacci si è sentito un po' in imbarazzo rispetto ai commenti di questi leader. Ha detto che se si deve essere imbarazzati per le dichiarazioni di altri, allora dovrebbe sentire imbarazzo anche per essere italiano, visto che Christian Raimo, l'insegnante che aveva attaccato inizialmente, ha detto di insegnare ai propri studenti a picchiare i fascisti. Vannacci ha affermato di non essere imbarazzato per le dichiarazioni di altri, e che non lo sarebbe nemmeno per le sue stesse dichiarazioni, poiché è lui a essere responsabile di ciò che dice.
Ha anche precisato di non aver invitato i leader presenti sul palco, ma di aver partecipato allo stesso congresso in quanto condividono gli stessi principi. Ha concluso dicendo che è sempre meglio promuovere la democrazia e la libertà, anche se ciò può significare condividere lo stesso palco con persone che hanno opinioni differenti.