Roby Facchinetti, la rapina in villa: «La pistola puntata al collo 45 minuti, dicevano "Ora questa è casa nostra". Il terrore non va via»
«Il terrore è una bestia che ti entra dentro e non se ne va più, è diverso dalla paura. E io ho conosciuto il terrore per la prima volta quando ho avuto in casa, insieme ai miei cari, quattro rapinatori mascherati, vestiti di nero, di cui a malapena intravvedevo gli occhi, armati fino ai denti, che mi hanno puntato la pistola per tre quarti d'ora». Roby Facchinetti ha vissuto un'esperienza terribile, quando il 29 gennaio del 2023 dei ladri sono entrati nella sua villa a Bergamo. Il cantante per la prima volta ha parlato dell'episodio che lo ha sconvolto e ancora oggi ne subisce le ripercussioni. «Ho la pelle d'oca a rivivere quei momenti lì» dice il leader…