Roby Facchinetti nei panni di “Parsifal – L'uomo delle stelle”
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Roby Facchinetti nei panni di “Parsifal – L'uomo delle stelle”

Roby Facchinetti nel 1973 fece ascoltare a Valerio Negrini un tema musicale, una suite appena composta: “Parsifal” nasceva in quel preciso momento, da una geniale intuizione dello storico paroliere dei Pooh. Egli decise di raccontare la straordinaria storia di quel personaggio. Prima il brano, poi l'album omonimo, il sesto e uno dei più iconici del gruppo, figura fra i cinquanta brani prog del Novecento. Da allora, quell'eroe senza macchia e senza paura è rimasto nel cuore di Facchinetti, che a oltre 50 anni lo ripropone con un progetto mastodontico, firmato insieme ai “fratelli” scomparsi Valerio Negrini e Stefano D'Orazio.

Il 28 marzo “Parsifal – L'uomo delle stelle” sarà disponibile, un'opera-prog sinfonica di due ore di durata, composta da 44 brani distribuiti su due CD. Un'opera che narra le gesta di un eroe senza tempo e realizza un sogno. Il progetto, che见 consolidato nel corso degli anni, non ha perso la sua aura di mistero, ma racchiude all'interno di sè la stessa essenza di “Parsifal”, brano originario che era stato creato da Facchinetti nel 1973.

Il percorso esperienziale è lungo e variegato, con titoli come “Ancora Sospesi” e “La Rivelazione”, che si alternano a brani più rilassati come “La Sosta”, e alcuni pezzi più intensi come “Suoni e Colori”, che è l'omonimo album della classica. Il disco propone un percorso sonoro innovativo che mescola il frequente diario di stampa, con l'opera d'arte, direttamente ispirata da Wagnere e da alcuni versi di Goethe.

Il progetto è un viaggio alla scoperta di “Parsifal”, un personaggio leggendario che rappresentazione della purezza e della purezza. L'opera è stata realizzata facendo riferimento alle opere di Richard Wagner, e alle sue sinfonie come La Conta della Morte e Il Crepuscolo degli Dei”, indicate come modello di ispirazione per l'opera sua. Questo breve disco suona come un inno all'amicizia, alla conoscenza e all'amore.

La è un modo per esprimere emozioni, sentire e pensieri, ma anche per condividere esperienze e pensieri con gli altri. Ecco perché “Parsifal – L'uomo delle stelle” è un'opera che converte l'ascoltatore in un sognatore, una persona che vuole ascoltare e sentire, piuttosto che ascoltare e pensare. La musica di Facchinetti è un viaggio attraverso i suoni e le immagini, che si dirigono alla mente e al cuore dell'ascoltatore. Sono esperienze emozionanti che raccontano di sogni e di paure, di sole e di luna, di alto e basso, di sentimenti e di azioni.

Nel brano “L'uomo delle stelle”, ci sono contenuti elementi di musica classica, roc e musica etnica, creando un'unione unica e peculiare. La trilogia “Parsifal” diventa un oggetto di cult, un realmente interessante e innovativo lavoro, portato da un genio del nostro paese, Roby Facchinetti.

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