Romano Prodi e quell'aria da primi della classe della sinistra che fa perdere le elezioni
Roberto Arditti
25 marzo 2025
c'è un grande classico a sinistra: pensare che le è concesso qualcosa che per gli altri è impensabile. È certamente il caso di Romano Prodi e della sua reazione stizzita e paternalistica di fronte alla domanda di Lavinia Orefici, inviata di Nicola Porro per Quarta Repubblica, che gli sottopone un passaggio del Manifesto di Ventotene. Ora, Prodi non è più un ragazzino, ma ha certamente decennale consuetudine con i microfoni. Non può quindi agitarsi più di tanto di fronte a una giornalista che cerca sì di provocarlo, ma all'interno di un civile confronto. Prodi invece sceglie un fastidioso e arrogante…