Romeo: “Meloni indagata? Stesso modello usato contro Berlusconi e Salvini, sarà un boomerang”
Ecco la riScrittura del testo in italiano, suddiviso in 8-10 paragrafi per renderlo più chiaro e facile da leggere:
“Non dico certo sì, eh, grazie. Non era solo un fatto, era meglio non essere solo per intervenire e ribadire che ci sono state informazioni incomplete da parte dei due ministri. È arrivato un aspetto non trascurabile: ieri, i due ministri dovevano riferire, ma gli è arrivato un avviso di garanzia. Il rispetto della magistratura cambia qualcosa, quindi la questione politica diventa giudiziaria.
I ministri dovranno capire cosa gli viene contestato e successivamente riferire nelle sedi opportune. È chiaro che c'è stato un cambiamento dal piano politico all'ambito giudiziario, in rispetto della divisione dei poteri. Questo principio sacrosanto va messo in rilievo.
L'altra questione è sul piano politico, e su questo possiamo assolutamente discutere. Non era mai accaduto che un mezzo governo venisse indagato. È un fatto politico non trascurabile. Questo è il primo caso nella storia della Repubblica in cui ciò è accaduto.
Rispettiamo il lavoro dei magistrati, come abbiamo sempre detto. Poi ho sentito ricordare l'espressione “tre indizi tante volte fanno una prova, sì”. Sarà un caso strano, dico preoccupa no, sarà anche un caso. Comunque, la denuncia è stata presentata da una personalità che fa parte dell'area dell'opposizione e che è stata Sottosegretario del governo Prodi.
La denuncia è stata presentata per favoreggiamento e peculato, proprio come nel caso di Matteo Salvini. Il magistrato che ha emesso l'avviso di garanzia è lo stesso che ha emesso il processo fallimentare contro Matteo Salvini. Qualcuno dice che è un caso, la seconda è una coincidenza e noi la prendiamo come tale.
Tutto questo avviene all'indomani dell'approvazione della Camera del disegno di legge sulla separazione delle carriere. Non so se è una prova, non lo so, ma qualcuno potrebbe anche evocare questo sospetto. Sarà quantomeno un minimo fondato.
Noi diciamo che questo costante scontro tra i poteri dello Stato anziché lavorare tutti insieme nell'interesse nazionale o ancor più per la ragion di stato sembra valere quando le questioni riguardano la sinistra, ma valga un po' di meno quando le questioni riguardano il centrodestra.
Come centrodestra, penso di rappresentare il sentimento di tutti: calma, serenità. La nostra tranquillità è che questo modello, che è molto simile a quello utilizzato contro Silvio Berlusconi e contro Matteo Salvini, non vi farà aumentare il consenso ma finirà per diventare un boomerang, un boomerang.”
