Ruffini stoppato anche da Sala. E a sinistra è già tutti contro tutti
Mira Brunello
15 dicembre 2024
La sensazione è che la grande sorpresa stia già evaporando. Sommersa dai troppi passi falsi consumati nell'ultima settimana. L'apparizione in un convegno alla Lumsa, il tam tam sul nuovo “federatore”, le improvvise dimissioni dall'Agenzia delle entrate. All'insaputa dei suoi stessi sodali, avvertiti solo a cose fatte la sera prima. La tabella di marcia stabilita per Ernesto Maria Ruffini era un'altra: un sapiente dosaggio di uscite pubbliche, l'addio all'incarico a fine anno, poi il tour nel Paese per rievocare il pullman del Professore bolognese, la canzone popolare. Alla fine, invece, è…